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La Neige de Culture

Per produrre la neve artificiale, utilizziamo semplicemente l’aria fredda dell’ambiente e l’acqua pura (senza additivi) pressurizzata dai piccoli ugelli dei generatori di neve. La maggior parte dell’acqua viene poi restituita all’ambiente naturale in primavera.

La maggior parte della neve artificiale viene prodotta nel tardo autunno e all’inizio dell’inverno. Questo strato inferiore garantisce l’apertura dei comprensori sciistici (alpini e nordici) all’inizio della stagione (metà dicembre). È inoltre essenziale per la manutenzione delle piste a fine stagione (fino a metà aprile).

Progressi

Le attrezzature e le tecniche sono notevolmente progredite, consentendo un notevole risparmio energetico.
– Grazie all’evoluzione degli strumenti di misurazione (temperatura, vento, ecc.), delle apparecchiature di controllo e degli stessi generatori di neve, la produzione è ora ottimizzata. Anche la qualità della neve artificiale è migliorata.
– La battipista consente inoltre di conservare meglio la neve e di risparmiare carburante grazie ai sistemi GPS su scala centimetrica di cui sono dotate le macchine.
Les Saisies ha vinto il Trofeo Eco-Damage nel 2017 e nel 2018. Per saperne di più
– L’innevamento garantisce l’apertura dei comprensori sciistici (alpino e nordico) in date prestabilite.
– Tutti i progetti sono realizzati nel rigoroso rispetto degli standard ambientali. Alcuni sviluppi (ad esempio intorno alla Route des Crêtes) forniscono punti d’acqua agli agricoltori che coltivano i pascoli di montagna in estate. In questo modo si evitano i numerosi viaggi in trattore per andare a prendere l’acqua.


Coltivatori di neve Allevamento della neve

Da diversi anni il Domaines Skiables des Saisies SPL sperimenta lo SnowFarming. Si tratta di un metodo delicato ed ecologico per conservare la neve da un inverno all’altro. Quando alla fine della stagione rimane della neve, questa viene raccolta in una zona riparata e ricoperta da uno spesso strato di segatura riciclata, che viene riutilizzata ogni anno. Si tratta di un processo sperimentale in continua evoluzione. Quest’estate, ad esempio, lo strato di segatura è stato regolarmente irrigato per limitarne lo scioglimento. La neve rimanente (tra il 60% e l’80% dello stock iniziale) viene utilizzata per aprire una pista di sci nordico di 1,5 km a partire da metà novembre.


La rete in cifre

– 4 serbatoi (Challiers, Bisanne, Lézette e Pêchette).
– 653 generatori di neve sull’Espace Diamant.
– 45% del comprensorio sciistico coperto da neve artificiale.
– 1 m3 di acqua = 2 m3 di neve
– Da 1 a 3 kWh = 1 m3 di neve

Scoprite la professione di SnowMaker

In inverno, i nostri SnowMaker vi accolgono una volta alla settimana per spiegarvi il loro lavoro. Gestiscono la rete, monitorano gli impianti e assicurano che la produzione sia efficiente e ottimizzata… Saranno lieti di mostrarvi gli impianti e di spiegarvi ogni dettaglio. È un’attività gratuita, molto interessante e istruttiva per tutta la famiglia.

Non esitate a chiedere maggiori informazioni al Service des Pistes al vostro arrivo.

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